
Le Langhe, uno dei territori più vocati per la nocciola.
Nelle Langhe la coltivazione del nocciolo si è sviluppata a partire della seconda metà del 1800, questo ha fatto si che questa diventasse la coltivazione più importante della zona, la monocultura dell’Alta Langa.
Le Nocciole utilizzate per la produzione del nostro Cioccolato Gianduja sono Nocciole Piemonte IGP
L’azienda ha la certificazione per l’utilizzo e la trasformazione di tali nocciole. Dal 1997 cinque aziende agricole conferiscono a noi tutto il raccolto delle nocciole annuale.
Il periodo di raccolta va dalla metà di agosto alla metà di settembre. Le nocciole maturano scalarmente nell’arco di 20 giorni, cadono naturalmente e qui vengono raccolte. Alla raccolta segue l’essicamento, fase molto importante nel corso della quale si va a ridurre il contenuto di umidità.

Ad ogni lotto d’arrivo vengono valutati i seguenti parametri per testare la qualità delle nocciole: umidità sacchi, esame visivo e cut-test.
TRASFORMAZIONE DELLE NOCCIOLE


Pulitura nocciole: le nocciole, appena arrivate, subiscono una prima fase di pulitura, in cui, per processi solo meccanici, vengono eliminate pietre, sassolini, pezzi di legno e tutti gli elementi estranei al frutto.


Tostatura e Raffinazione: le nocciole pulite passano nel tostino, dove l’aria calda e il continuo movimento delle nocciole favorisce una tostatura omogenea e non aggressiva. La temperatura ed i tempi variano a seconda dell’umidità della nocciola e del tipo di ricetta da ottenere.