
È un Presidio Slow Food, prodotta interamente con il Cacao della regione Chontalpa, nel Tabasco, Messico.


CIALDINE E TAVOLETTE EXTRA BITTER DI CIOCCOLATO FONDENTE EXTRA BITTER CHONTALPA 63, 70 e 80%
Per esprimere al meglio le caratteristiche aromatiche delle fave della Chontalpa, Guido Gobino ha messo a punto tre ricette con diverse percentuali di cacao (Extra Bitter 63, 70 e 80%) che si possono degustare nel formato cialdina o tavoletta.

VASETTO FAVE DI CACAO CHONTALPA RICOPERTE
Fave di cacao del Presidio Slow Food della Regione Chontalpa, in Messico, tostate nel nostro Laboratorio, decorticate a mano e ricoperte di Cioccolato. Le note amare di cacao e la croccantezza delle fave intere, vengono addolcite dal Cioccolato Fondente Extra Bitter Chontalpa 63%, caratterizzato dal profumo di miele e fieno. Al palato la spiccata acidità iniziale si evolve in note di vegetale fresco, miele e aromi finali di frutta fresca ed essiccata.

PREPARATO IN POLVERE PER CIOCCOLATA CALDA
Ottenuto a partire dalla polvere della raffinazione del cioccolato e senza l’aggiunta di addensanti. Si può preparare con latte o con acqua, come nella tradizione originaria messicana.

ELEMENTI, SCATOLA DEGUSTAZIONE TRIPARTITA CHONTALPA
Composta da fave di cacao ricoperte di Cioccolato Fondente 63%, zollette di zucchero di canna, cialdine fondenti Extra Bitter monorigine assortite 63, 70 e 80%.
Conservazione: conservare il prodotto preferibilmente alla temperatura di 18-20°C ed umidità relativa di circa il 50%,
in ambiente asciutto, privo di odori estranei e lontano da fonti di calore.
Shelf life: nelle condizioni di conservazione indicate, il prodotto conserva inalterate le sue caratteristiche organolettiche fino a 24 mesi.
“Senza glutine”.

UNA STORIA DIETRO AL CIOCCOLATO
IL PRESIDIO DEL CACAO DELLA CHONTALPA
La fascia subtropicale messicana ospita le migliori qualità di cacao. Poco sotto il Tropico del Cancro, a sud del Golfo del Messico, nello Stato di Tabasco, il cui nome evoca una terra dai caratteri decisi, la natura e i millenni hanno lavorato per produrre il miglior cacao del pianeta. La Regione messicana di cui stiamo parlando si chiama Chontalpa, ed è uno dei luoghi in cui ha avuto origine il cacao criollo, varietà più rara e pregiata del cacao di tutto il mondo. Le fave di cacao, iniziano qui il lungo percorso che le farà maturare e seccare prima di essere trasportate oltre oceano, dove saranno lavorate per diventare cioccolato di prima qualità.
Dal 2014, in collaborazione con Slow Food, acquistiamo direttamente dai piccoli produttori locali questo straordinario cacao, garantendo in anticipo l’acquisto dell’intera produzione e o rendo un prezzo equo. Supportiamo direttamente le attività della piantagione, facendo del nostro meglio per permettere ai produttori il miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro.
Nella Chontalpa, il cacao viene coltivato e lavorato secondo un disciplinare di produzione che i produttori hanno redatto con ATCO e Slow Food. In Italia, Guido Gobino lo trasforma secondo i suoi canoni di artigianalità. Il prodotto finale è il primo cioccolato con il marchio Presidio Slow Food, un cioccolato buono, pulito e giusto.

OLTREOCEANO
Caratteristiche del cacao
Il cacao della Chontalpa comprende le varietà Trinitario (detto localmente puntudo o punta larga), Criollo e Forastero (detta localmente calabacillo), le cui piante raggiungono i 15 metri di altezza e presentano il picco di produzione a 25 anni. Sono sovrastati da altri alberi da frutto (come il cocco, l’avocado, il mango o il cedro) che producono l’ombra a loro necessaria.
Territorio
Comuni di Cárdenas, Centro e Cunduacán (regione della Chontalpa, stato di Tabasco, Messico).
Coltivazione
La riproduzione avviene per innesto, utilizzando piante selezionate e coltivate localmente. L’irrigazione non è praticata e, per la concimazione, si utilizza fertilizzante organico: letame e scarti derivati dalla potatura e dalla raccolta. Il diserbo è eseguito manualmente, con il machete. Il controllo delle malattie avviene attraverso tecniche agronomiche previste dall’agricoltura biologica.
Raccolta e post raccolta
I frutti sono raccolti a mano durante la stagione delle piogge. I semi sono posti a fermentare all’interno di casse di legno, alla temperatura di 45-50°C. Dopo una settimana, vengono essiccati al sole, su griglie di metallo, per 3-6 giorni.

UNA STORIA DIETRO AL CIOCCOLATO
IL PRESIDIO DEL CACAO DELLA CHONTALPA
LA NATURA HA SCELTO IL

UN CIOCCOLATO BUONO, GIUSTO E SOSTENIBILE


Nome
Cacao della Chontalpa, varietà prevalentemente Trinitario (detto localmente puntudo o punta larga) e in parte Forastero e Criollo.

Nazionalità
Regione della Chontalpa, stato del Tabasco, Messico. È considerato uno dei possibili territori di origine del cacao Criollo ed è la regione natia degli Olmechi, il primo popolo a consumare il cacao.

Prodotto da
Un gruppo di piccoli produttori coordinati dall’organizzazione locale ATCO (Asesoría Técnica en Cultivos Orgánicos). La Fondazione Slow Food lavora al loro fianco e li supporta nella formazione e nella promozione del cacao.
In virtù dell’alleanza con i Presidi Slow Food, anche la sostenibilità sarà sempre più una delle caratteristiche principali della Selezione Guido Gobino, espressione dell’impegno continuo della Cioccolateria verso la produzione di un cioccolato di alta qualità, buono, giusto e sostenibile.